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Produttore: Brasserie Cantillon Formato: Bottiglia 37,5 cl
Tipologia: Lambic Fruttata
Gradi: 5% vol
Temperatura di servizio: 8° - 9° C
Bicchiere: Calice da Vino Sito ufficiale:
www.cantillon.be Prezzo: 7,50
€ (pub)
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Il Cantillon Rosé de Gambrinus è una birra a fermentazione
spontanea, ottenuta con una miscelazione di lambic ai lamponi (Framboise)
e in percentuale minore di lambic alla ciliegia (Kriek), in ogni
caso invecchiati un paio d'anni in botti di quercia. Il risultato è
una bevanda più simile ad una champagne rosé che ad una birra
classica, soprattutto nel colore rosato scuro e nel fine e
persistente perlage, che produce (come nel caso del somigliante
francese) una schiuma poco abbondante e che svanisce abbastanza
rapidamente. L'aroma è fruttato, di lampone, anche se le note
acidule e agrumate tipiche dei lambic Cantillon rimangono ben in
evidenza, così anche al palato dove il gusto è sì intenso ma non
mancano le note asprigne ed il fruttato ricorda più la sensazione
astringente delle bucce che non la bacca in sè. Il finale, energico
e di buona persistenza, è citrico e asciutto. Buon esempio di lambic
aromatizzato, da molti riconosciuto come il più genuino al mondo per
la cura artigianale con cui viene prodotto, tuttavia ad un palato
probabilmente inesperto come il mio risultano forse un pò troppo
decise le note acidule a discapito di quelle fruttate (me
l'aspettavo un poco più dolce). Un paio di curiosità: il nome
Gambrinus fa riferimento ad un vecchio re del Brabante, Jan Primus,
da molti considerato il re della birra. Altra particolarità è la
poco "politically correct" etichetta, raffigurante una donna nuda in
atteggiamenti lascivi con un uomo.
Abbinamento: ideale come aperitivo, al posto del nostrano
spumante o dello champagne d'oltralpe. |
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